Il Parco |
55 mila ettari tra natura, storia e archeologiaIl Parco Naturale Regionale del Sirente è un territorio ricco di pregevoli presenze storiche, architettoniche e archeologiche, di ambienti naturali unici, di suggestivi scenari appenninici, di presenze faunistiche e floristiche rare. AmbienteDal punto di vista naturalistico questo spicchio del Parco Naturale Regionale Sirente ‚Äì Velino non ha pari in tutto il territorio nazionale. I boschi di faggio rappresentano una delle maggiori caratteristiche ed attrattive anche grazie alla presenza di rari esemplari di grande altezza e plurisecolari. FaunaIl settore faunistico non è da meno. Almeno due branchi di lupi frequentano ancora queste montagne, volpi, donnole e faine non sono rare come numerosi i branchi di cinghiale. Più difficili da incontrare ma comunque presenti sono poi il gatto selvatico, l'istrice e l'orso morsicano, avvistati sporadicamente ma con una certa regolarità. AvifaunaSe possibile ancor più ricca è la fauna con stabili coppie di aquila reale, poiane, sparvieri, gheppi e numerosi uccelli di passo tra cui anche le cicogne e le gru, talvolta visibili proprio nel piano tra Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio e Terranera. Scarica la guida dell'Hotel Caldora all'Altopiano delle Rocche ed i suoi dintorni |